LA STAMPA, INTEGRATIVI A RISCHIO. LA REDAZIONE PROCLAMA TRE GIORNI DI SCIOPERO

Sciopero al quotidiano La Stampa di Torino il 2 e il 3 ottobre 2008: lo ha deciso l’assemblea dei redattori, che ha proclamato un pacchetto di tre giorni di sciopero. In una nota si spiega che l’assemblea “ha appreso con stupore dal comitato di redazione che l’Editrice non si impegna a garantire ai giornalisti per il 2009 gli attuali livelli retributivi previsti dal contratto nazionale di lavoro relativamente agli integrativi aziendali”.

“Una decisione — aggiunge il comunicato — che appare gravissima oltre che contraddittoria rispetto a quanto dichiarato dal presidente dell’Editrice, John Elkann, che ha riconosciuto gli sforzi della redazione per realizzare un giornale che continua a crescere in quote di mercato e autorevolezza. Nuove iniziative potranno essere decise qualora l’azienda dovesse insistere sulla sua posizione”. L’Associazione Stampa Subalpina ha preso oggi in esame e discusso la vertenza aziendale apertasi a La Stampa e la conseguente proclamazione di tre giorni di sciopero da parte dell’assemblea dei redattori. Il sindatato regionale ha informato subito il segretario nazionale della Fnsi Franco Siddi. In una nota la Subalpina fa sapere che “si terrà costantemente in contatto con i vertici nazionali del sindacato per assicurare uno sbocco positivo alla vertenza stessa, vigilando con la massima attenzione sulla correttezza delle relazioni industriali in seno all’Editrice di via Marenco”. “Nel ribadire la piena solidarietà ai colleghi — conclude la nota — la Subalpina auspica la immediata ripresa del dialogo tra le parti per assicurare ai giornalisti i livelli retributivi riconosciuti dai patti nazionali e aziendali”. Solidarietà anche dai Cdr di Repubblica e Corriere della Sera.

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